
Il nostro impegno
Per un futuro sostenibile
DOpla promuove la sostenibilità attraverso soluzioni innovative e materiali ecologici. Le nostre stoviglie monouso sostenibili sono progettate per accompagnare l’evoluzione del gusto e delle abitudini dei consumatori, offrendo praticità, sicurezza e un impatto ambientale ridotto.
Con un impegno concreto verso la riduzione delle emissioni di CO₂, lavoriamo ogni giorno per costruire un futuro più green. Utilizziamo plastica riciclata, biopolimeri compostabili, carta da fonti responsabili e adottiamo tecnologie ad alta efficienza come la trigenerazione per ottimizzare l’uso dell’energia.
Il nostro percorso verso il Net Zero
Il nostro impegno per la sostenibilità non è solo una dichiarazione d’intenti: è un percorso concreto e misurabile. In DOpla abbiamo tracciato una roadmap verso l’obiettivo Net Zero entro il 2050, puntando all’azzeramento delle emissioni nette di CO2.
Grazie alla certificazione della Carbon Footprint di organizzazione, disponiamo di una mappatura precisa delle nostre attuali emissioni. Questo ci consente di conoscere il nostro punto di partenza e identificare con chiarezza le aree in cui possiamo intervenire per ridurre l’impatto ambientale.
La nostra strategia si basa su tre assi principali:
- Aumentare l’efficienza energetica
- Incrementare la transizione verso fonti rinnovabili e pulite
- Continuare ad innovare utilizzando materiali sostenibili e che sostengano l’economia circolare
Raggiungere il Net Zero è una sfida ambiziosa, ma necessaria. Ed è un percorso che affrontiamo con responsabilità, trasparenza e visione a lungo termine.


Produzione Sostenibile a Impatto Zero
In DOpla crediamo in una green economy concreta, fondata su azioni misurabili e risultati tangibili. Il nostro impegno quotidiano è rivolto a ridurre l’impatto ambientale attraverso un modello produttivo sostenibile che punta a: zero rifiuti, zero emissioni, riduzione del volume degli imballaggi in plastica, ed ottimizzazione dei trasporti e della logistica.
Investiamo costantemente nella ricerca e sviluppo di soluzioni ecologiche per migliorare ogni fase del ciclo produttivo — dalla progettazione alla distribuzione — riducendo consumi, emissioni e sprechi.
Lo sfrido di plastica generato durante la lavorazione viene interamente recuperato e reinserito nel ciclo produttivo interno, contribuendo a una filiera circolare e a basso impatto ambientale. Questo ci consente di trasformare ogni residuo in una nuova risorsa, senza generare rifiuti.
Per quanto riguarda la carta, il materiale non riutilizzabile viene conferito a operatori esterni specializzati nel riciclo, garantendo così il corretto smaltimento e il recupero secondo le normative ambientali vigenti.
Impianto di trigenerazione
Nel 2019, DOpla ha avviato, in collaborazione con ENEL X, l’installazione di un impianto di trigenerazione presso lo stabilimento di Casale sul Sile, operativo da febbraio 2021.
Questo impianto consente la produzione simultanea di energia elettrica, termica e frigorifera tramite combustione di gas metano, generando diversi vantaggi: riduzione del consumo di fonti fossili, minori emissioni di CO2, risparmio di acqua grazie a circuiti chiusi, riduzione dei costi energetici del 20-30% e maggiore indipendenza energetica.



Impianto fotovoltaico
Nel quadro delle iniziative volte a ridurre il nostro impatto ambientale, l’installazione di impianti fotovoltaici rappresenta uno degli interventi più significativi.
Presso i nostri stabilimenti, abbiamo attivato un sistema in grado di generare fino a 180.000 kWh di energia solare all’anno, contribuendo in modo concreto all’autonomia energetica e alla transizione verso fonti rinnovabili.
Questa energia viene utilizzata direttamente nei processi produttivi, con il duplice vantaggio di abbattere i costi ambientali e limitare il ricorso a fonti fossili. Il fotovoltaico è per noi non solo una scelta tecnica, ma un tassello fondamentale di un modello industriale più efficiente e rispettoso dell’ambiente.
L’impianto produce 1.200 kW di energia elettrica e 850 kW di energia frigorifera, grazie a un sistema che recupera calore dai motori e dai gas di scarico per generare acqua fredda a 7°C. Grazie a questo impianto si stima una riduzione annuale di 3.430 tonnellate di CO2.